Il mio segno particolare

tratto dal romanzo “Il mio segno particolare” di Michele D’Ignazio
drammaturgia Michele D’Ignazio e Maria Antonia Fama
regia di Maria Antonia Fama
con Marco Zordan
Realizzato grazie al supporto dell’Associazione Naevus Odv Italia, l’Associazione
italiana del nevo congenito gigante

Michele nasce il 7 gennaio 1984. I suoi genitori non vedono l’ora di conoscerlo, di prenderlo in braccio, di portarlo a casa. Ma quando lo vedono per la prima volta restano stupiti! Sulla schiena il piccolo ha qualcosa: una specie di mantello, proprio come quello dei supereroi. Iniziano così mille avventure, dentro e fuori dagli ospedali, tra medici, sale operatorie e infiniti rotoli di garza. Una favola per i grandi e per i piccoli che nasce in un’antica stanza dei giochi. Un dialogo con un’ombra dispettosa. Un baule magico da cui viene fuori la vita, tra marionette che si animano e dialoghi con piccoli curiosi. Tutti “Scherzi della Natura” come Michele, che non hanno fatto neanche in tempo a presentarsi a questo mondo che già dovevano viaggiare, saltare, correre e lottare. Born tu run, nati per correre, ma con la valigia. Ognuno col suo segno particolare.

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