Generazione Pasolini

drammaturgia e regia di Marta Bulgherini
con Marta Bulgherini e Nicolas Zappa

In un flusso di coscienza appassionato e irriverente, Marta Bulgherini, in scena con Nicola Zappa, racconta quel Pasolini “che non t’aspetti”. Uno spettacolo Scanzonato, irriverente, de-santinizzante, profondamente accusatorio, terribilmente onesto.

Lo spettacolo su Pasolini che non t’aspetti. Lo spettacolo su Pasolini che su Pasolini non è. Scanzonato, irriverente, de-santinizzante, profondamente accusatorio, terribilmente onesto. E sempre, imprescindibilmente, appassionato. Allacciate le cinture signore e signori: si parte!

Alzi la mano chi, come me, ha finto di aver studiato Pasolini: vi vedo, alzate quella mano! Suvvia: Pasolini è troppo impegnativo, troppo grande… troppo tutto per sopportarlo; meglio fingere di conoscerlo, no?
Poi però mi chiedo: e se la resistenza a Pasolini fosse simbolo di una resistenza più ampia all’impegno? E se questa resistenza nascesse perché non sappiamo per cosa vogliamo impegnarci? Ah! Mi serve una birra, per ragionare. Allacciate le cinture: partiamo per un viaggio d’ignota destinazione, accompagnati da domande spinose che non hanno risposte… Ma che forse, vale la pena farsi.
Marta

Durata: 60 minuti

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