Evento in collaborazione con l’Associazione Terra Amara
Davide Brienza, lucano classe ’97, si definisce un “musicante e operaio culturale” che vive in cattività a Milano da qualche anno senza mai perdere occasione di rientrare sul Vulture per le sue attività musicali.
La musica di Davide nasce dall’esigenza di comunicare la perenne transumanza di un ragazzo che trova casa sulla strada o sul palco. E’ dalla poetica degli album folk e di protesta di Springsteen, Dylan e Woody Guthrie che prende spunto il sound del progetto; le tematiche invece sono figlie degli album della musica popolare contemporanea di Vinicio Capossela ed Eugenio Bennato. La ricerca della tradizione come comunicazione del territorio per aggregare giovani.